Alcune considerazioni sulla Valdastico a fronte delle nuove aperture provinciali e dell'ipotesi di costruire un tavolo di lavoro congiunto con la Regione Veneto che dia il via libera alla costruzione dell'autostrada.
E' noto che i Verdi del Trentino hanno sempre osteggiato questa  impattante infrastruttura e le ragioni sono le seguenti:

___ Le valli alpine e i fondovalle non sono meri canali di transito permanente soggette a inquinamento atmosferico e acustico oltre la soglie della vivibilità. A devastazione paesaggistiche, a distruzione del territorio, a danni idro-geologici, a situazioni gravemente problematiche per le persone che vi abitano.

___ L'autostrada Pi.Ru.Bi non va nella direzione di un contenimento, ma di un'ulteriore crescita del traffico su gomma come più volte dichiarato da tecnici, amministratori, parlamentari della provincia di Vicenza.

___ E' inutile dal punto di vista geografico ed economico e non produce certamente significative riduzioni del traffico, né dal punto di vista del percorso, né dei tempi di percorrenza che migliorano di qualche minuto.

___ Sottrarrebbe risorse importanti sia al potenziamento della parallela ferrovia della Valsugana che ad altre infrastrutturazioni ed opere molto più utili e necessarie per il territorio trentino (vedi i treni alpini e un sistema efficiente di metropolitana di fondovalle utilizzando l'attuale linea ferroviaria).

___ I danni ambientali per la Valdastico, per l'altipiano di Lavarone e per i paesi della Vallagarina che ne sarebbero interessati sarebbero ingenti.

___ Va considerata e tenuta nel giusto conto la forte opposizione dei cittadini dei territori interessati che si sono riuniti in movimenti e associazioni. Sono loro che, vivendo il  territorio di appartenenza in prima persona,  devono avere voce in capitolo e possibilità decisionale.

___ Anche le istituzioni trentine si sono più volte pronunciate nel merito:

- Il consiglio comunale di Trento ha espresso voto contrario già il 3 ottobre 1976

- La Provincia Autonoma si è espressa con  voto contrario nel 1982

- Voto contrario anche per il consiglio comunale di Rovereto nel 1982

- La Valdastico è stata esclusa  a maggioranza anche dal nuovo piano urbanistico del Trentino nel 1987.

- Nel programma di coalizione della maggioranza che governa il Trentino per le elezioni dell'autunno 2013, di cui anche i Verdi facevano parte, questa opzione era stata fermamente scartata.

- Che cosa è successo per far cambiare idea alla Giunta Rossi e in particolare all'assessore Gilmozzi?

per i Verdi del Trentino
Lucia Coppola